Xiaolong scuola kungfu wushu

" CERTE NOTTI"

dall'inviato sul (e in) campo S.L.S

S.C NAPOLI. in alto da sx a dx (Valentini, Sbaraini, Florio, Moscarella),

in basso ( Ruperto, Gabanetti, Arbaltini)

A.S.BAGNOLO in piedi (Cipi, Provenzano, Massi, Vene)

in basso (Mondini, Robertinho, Michele).

BRESCIA, DOMENICA 20 SETTEMBRE 2009. Dopo la schiacciante vittoria dell'andata (finita 11-7 a favore della società "S.C. Napoli"), ha avuto atto il secondo capitolo della sfida valida per il titolo " kung fu soccer lushaolong". A caricare gli animi delle squadre e delle tifoserie avevano provveduto nei giorni precedenti alla sfida i presidenti delle due società, che tramite mezzo informatico non si sono certo tirati indietro da un acceso dibattito verbale, con i media che svelavano i retroscena di un possibile e clamoroso colpo di mercato. Quello che inizialmente sembrava essere solo puro fantacalcio, un modo come un altro per alzare i toni della sfida, si è rivelato ben presto essere la prima vera sorpresa della serata. La società A.S Bagnolo, dopo ripetute smentite, comunica infatti pochi istanti prima del fischio d'inizio di avere raggiunto l'intesa per assicurarsi le prestazioni dell'attaccante Filippo Provenzano. Al giocatore viene raddoppiato lo stipendio (che passa da zero a 2 * zero) mentre la squadra di Moscarella mette a bilancio una cospiqua plusvalenza (i bene informati parlano di due prosciutti, un cotechino e una forma di grana).

Sugli spalti gremiti ed affollati si capisce subito che gli ingredienti della grande serata ci sono tutti: campo in perfetto stato, condizioni atmosferiche ottime, posta in palio altissima. La bagnolese è agguerrita è gia dal riscaldamento lascia intendere che condurrà una gara all'insegna del pressing, facendo affidamento ai colpi dalla lunga distanza dei suoi eccezzionali tiratori; se ci si aggiunge il dente avvelenato del ex, si può facilmente immaginare il clima rovente presente a Brescia.

La S.C. Napoli dopo l'addio di Provenzano, sceglie la linea giovane, lanciando dalla primavera il volenteroso Florio; l'A.S Bagnolo fa subito affidamento sul nuovo acquisto con il compito di supportare il Vene, coprendo cosi il buco lasciato dall'indisponibile Dario.

L'inizio del match è all'insegna della tattica, le due squadre mantengono le linee serrate e iniziano a studiarsi come due pugili in una finale mondiale. Il primo colpo pesante lo assesta la squadra di Moscarella che si porta in vantaggio con un gol di Sbaraini, lesto ad approfittare di un buco nella guardia avversaria. Subito pronta la reazione: con un break micidiale prima Vene e poi una doppietta di Michele portano l'A.S Bagnolo in vantaggio per 3-1. Il colpo sembra da K.O ma la pelle dei napoletani, si sa, è dura; La squadra di Moscarella si riorganizza e prima della ripresa Valentini accorcia le distanze sfruttando un suntuoso assist di Gabanetti.

Nel secondo tempo i giocatori accusano la stanchezza, le squadre si allungano e ne guadagna lo spettacolo. Ben presto gli schemi saltano e le prodezze dei singoli iniziano a fare la differenza. In cattedra sale Ruperto che con una tripletta lancia la sua squadra verso la vittoria. Per i bagnolesi è il colpo della resa, con le ultime forze tentano un ultimo disperato forcing; Veneziani va ancora a segno, ma i fendenti dei napoletani hanno annebbiato ormai la vista del pugile bagnolese, che attaccando a testa bassa mette si in apprensione l'avversario, ma finisce per colpire ripetutamente a vuoto. Finisce 6-4 per i "partenopei" che lasciano il campo in festa, inneggiando il solito "po-po-po-po-po-po-poooooooooo...". Per l'A.S Bagnolo in bocca resta l'amarezza di un'altra sconfitta, mentre per S.C Napoli il dolce sapore della vittoria e della pizza.

Tabellino: a segno Vene (2), Michele (2), Ruperto(3), Valentini (1), Moscarella (1), Sbaraini (1);
spettatori non paganti 5, nessun ammonito, nessun espulso.

le pagelle:

A.S. BAGNOLO

- MASSI: ha il compito di fare da guardia alla propria porta con licenza di mordere le caviglie degli avversari, non tira mai indietro la gamba nei contrasti, MASTINO

- CIPI: si occupa della fase difensiva, erige un muro davanti alla propria porta ostico da superere. ROCCIA.

- MONDINI: sempre attento e puntuale negli interventi è il Beckenbauer della squadra, lui giocava con il braccio fasciato, Andrea finisce con un occhio nero. CICLOPICO

- MICHELE: pericolosissimo quando si sgancia dalla difesa e crea la superiorità numerica in attacco, mette in crisi la difesa avversaria e realizza una doppietta. INCURSIONISTA.

- VENEZIANI: è l'uomo più tenuto, necessità di una marcatura doppia, e cosi crea spazio per i compagni. fermarlo è impossibile, lo si può solo contenere, infatti timbra due volte il cartellino. DEVASTANTE.

- ROBERTINHO: dopo la prestazione incolore dell'andata, gioca una partita di sostanza. Sforna un assist al bacio, colpisce un palo nel finale. Attenti!!!,lo zio sta tornando. RINATO.

- PROVENZANO: è l'uomo che riporta equilibrio al match, affianca il Vene in attacco e va vicino al gol più volte con il suo devastante tiro. SFORTUNATO.

"S.C. NAPOLI"

- FLORIO: Promosso all'ultimo momento in prima squadra con il compito di comandare l'attacco. Combatte sino all'ultimo senza paura e senza mollare un centimetro. ICEMAN

- RUPERTO: il mattatore della serata, lascia alcuni buchi difensivi ma in compenso realizza tre goal da bomber. MATADOR

- MOSCARELLA: finalmente si sblocca è realizza un goal di pregevole fattura. Gestisce il centrocampo e detta i tempi. METRONOMO

- ARBALTINI: combatte su ogni pallone, ha il compito di contrastare Veneziani, lui inizia una epica battaglia senza esclusione di colpi. GLADIATORE

- GABANETTI: pilastro difensivo, macina chilometri su chilometri consumando la fascia, con le sue proiezioni offensive fornisce un assist a Valentini. EL TRACTOR

- VALENTINI: è il jolly della squadra, gioca sia in difesa che in attacco. Realizza un gol da brividi. POLIVALENTE.

- SBARAINI: n.p.